Nel 1905 pubblicò la sua prima teoria dietetica che fu assai apprezzata. Già a quell'epoca egli dimostrò, non soltanto dal punto di vista clinico, ma anche con l'appoggio della seconda legge principale della termodinamica, la legge dell'entropia, che non è l'energia calorica degli alimenti ma bensì la quantità di energia che essi contengono che è decisiva per mantenere la salute eotttenere la guarigione. Egli spiegò, sempre a quell'epoca, che l'energia delle cellule viventi dei vegetali crudi è simile alla luce solare e denominò queste cellule vegetali accumulatori di luce. Poi le divise in quattro categorie secondo la loro affinità biologica con la fotosintesi. Queste quattro categorie divennero la base della sua dietetica.
Nel secolo che seguì si riuscì a misurare l'accumulazione di luce e si dimostrò che i fotoni della luce solare vengono accumulati dalle cellule viventi come avviene col laser . Questo effetto luminoso attiva i sistemi di enzimi molto più intensamente che non l'energia calorica (per un fattore di 1030). Nel suo piano di terapia globale, il Dott Bircher-Benner si adattò esattamente alle condizioni stabilite dalla natura e riuscì ad ottenere un risultato terapeutico sino allora mai ottenuto con malattie considerate inguaribili. Nel 1937 rifiutò la nomina di Professor Ordinarius all'ospedale Rudolf Hess di Berlino per motivi politici.
(Kopie 4)
La Clinica Bircher-Benner ha accolto pazienti come lo Zar Nicola II, Sir Stafford Cripps (Ministro di Affari Esteri di Churchill), la Presidente d'Israele Golda Meyr, il Presidente tunisino Habib Bourguiba, Rainer Maria Rilke, Thomas Mann, Hermann Hesse, Geza Anda, Jehudi Menuhin, Helena Rubinstein e molze altre personalità. Fra gli amici del Dott. Bircher-Benner figurano la dottoressa e pedagoga Maria Montessori, il Dott. Auguste Forel e Sigmund Freud (che considerava con certo spirito critico dopo la sua interpretazione completamente diversa del complesso di Edipo, nel libro “Der Menschenseele Not” (Il dolore dell'anima umana), lo psichiatra C.G.Jung e il poeta svizzero Carl Spitteler. In qualità di medico ricercatore impegnato sia dal punto di vista etico che umano e scientifico, il Dott. M. Bircher-Benner scoprì il considerevole effetto del regime dietetico vitale dei vegetali crudi e della terapia regolatrice.
Tra gli amici di Bircher-Benner troviamo la dottoressa e pedagoga Maria Montessori, Auguste Forel, Sigmund Freud, a cui si oppose criticamente interpretando la saga di Edipo in modo completamente diverso nella sua opera “Le miserie dell’anima“, C.G.Jung, Carl Spitteler e molti altri.